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Rendere visibile il valore della Natura | Premio Speciale ARS

Tra i numerosi Premi Speciali offerti agli artisti da Arte Laguna Prize uno dei più riconosciuti è quello dedicato alla Sostenibilità e Arte (ARS). Per il Premio Arte Laguna 16° Edizione, il Premio Speciale ARS è stato realizzato in collaborazione con NaturaSì e Ca’ Foscari Sostenibile.

La vincitrice del premio è stata Marina Gasparini, artista di origini italiane le cui installazioni si ispirano a iconografie di epoche e culture diverse adattate per rifondere lo spazio. Entrambi i partner sono stati colpiti dalle sue opere, e hanno condiviso le motivazioni alla base della scelta di Marina come vincitrice.

Per NaturaSì il lavoro di Marina Gasparini  racconta attraverso un’esperienza immersiva come potrebbe essere una passeggiata in un orto botanico; racconta il valore della biodiversità e quanto siano preziose la sua tutela e conservazione. Il progetto dell’artista è sembrato loro coerente con tutti questi valori: contemporaneo delicato e incisivo, capace di abitare spazi e luoghi diversi, flessibile e libero come i filati utilizzati nel suo lavoro, ma anche come un filo d’erba mosso dal vento.

Per l’Università Ca’ Foscari le sue opere e ricerca artistica colpiscono per la loro capacità di rendere la fragilità e la vulnerabilità degli elementi naturali attraverso opere di grande impatto visivo. È un progetto che spinge lo spettatore a riflettere sul valore, la bellezza e l’equilibrio che potremmo perdere se non proteggessimo la biodiversità.

Durante la sua residenza presso la Tenuta San Michele, Marina Gasparini vuole dare continuità al suo progetto sulle piante tintorie. Nei luoghi della tenuta, vero e proprio organismo dove ogni elemento vivente interagisce all’unisono con l’altro, vuole lasciare un segno che dialoghi con le tracce di un precedente intervento legato alla valenza simbolica della pianta di Achillea Millefoglie e intitolato ArteBonificaCampagna, a cura Silvia Petronici.

L’installazione di Marina Gasparini da un lato intende rievocare l’iconologia della medesima pianta di Achillea tra le cui proprietà troviamo anche quelle tintorie, dall’altro vuole mantenersi altresì in una modalità mimetica e non invasiva anche attraverso l’uso di un materiale primario come il filo di cotone.

Alcuni disegni tratti da erbari e trattati botanici raffiguranti i fiori, il fusto e le foglie della pianta, saranno riprodotti  con una particolare tecnica che l’artista definisce “disegno tessile”. Si tratta di un segno ottenuto con il filo che segue i contorni del disegno originale ma  liberato dal suo supporto. Ciò che  se ne ricava è un oggetto in transito tra una condizione e l’altra non più bidimensionale ma non ancora completamente tridimensionale.

 

INCONTRO CON L’ARTISTA

 

 

Marina Gasparini incontra il pubblico per raccontare la sua esperienza e la sua ricerca presso l’Azienda Agricola Biodinamica San Michele.

Data: Domenica 16 Ottobre alle 14:30
Luogo: Azienda Agricola Biodinamica San Michele, Via C. Colombo, 71 Cortellazzo di Jesolo (VE)

Evento inserito nell’ambito della Giornata “Seminare il Futuro” che prevede un ricco calendario di attività tra cui la presentazione dell’azienda, la semina collettiva, il pranzo, l’incontro con l’artista


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

October 4, 2022
Among the numerous Special Prizes offered to artists by Arte Laguna Prize, one of the most recognized is the one dedicated to Sustainability and Art (ARS). For the 16th Edition of the Arte Laguna Prize, the ARS Special Prize was created in collaboration with NaturaSì and Ca' Foscari Sostenibile.

The winner of the award was Marina Gasparini, an artist of Italian origin whose installations are inspired by iconography from different eras and cultures, adapted to reshape space. Both partners were impressed by her works and shared the reasons behind their choice of Marina as the winner. For NaturaSì, Marina Gasparini's work uses an immersive experience to convey what a walk in a botanical garden might be like; it conveys the value of biodiversity and how precious its protection and conservation are. The artist's project seemed consistent with all these values: contemporary, delicate, and incisive, capable of inhabiting different spaces and places, flexible and free like the yarns used in her work, but also like a blade of grass moved by the wind. For Ca' Foscari University, her works and artistic research are striking for their ability to convey the fragility and vulnerability of natural elements through visually striking works. It is a project that encourages viewers to reflect on the value, beauty, and balance that we could lose if we do not protect biodiversity.

During her residency at Tenuta San Michele, Marina Gasparini wants to continue her project on dye plants. In the places of the estate, a veritable organism where every living element interacts in unison with the other, she wants to leave a mark that dialogues with the traces of a previous intervention linked to the symbolic value of the Achillea Millefoglie plant and entitled ArteBonificaCampagna, curated by Silvia Petronici.

Marina Gasparini's installation aims, on the one hand, to evoke the iconography of the Achillea plant, whose properties include dyeing, and, on the other, to remain mimetic and non-invasive through the use of a primary material such as cotton thread.

Some drawings taken from herbariums and botanical treatises depicting the flowers, stem, and leaves of the plant will be reproduced using a particular technique that the artist calls “textile drawing.” This is a mark made with thread that follows the contours of the original drawing but is freed from its support. The result is an object in transition between one condition and another, no longer two-dimensional but not yet completely three-dimensional.